DSU / Modello ISEE
L'ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), è lo strumento che verrà adottato da molti enti pubblici e privati per valutare la situazione economica delle famiglie che intendono richiedere una prestazione sociale agevolata (prestazione o riduzione del costo del servizio).
La dichiarazione, che ricordiamo non ha alcun costo, può essere presentata in qualsiasi periodo dell'anno, ma hanno tutti validità fino al 31 dicembre (anche un Isee elaborato nel mese di dicembre scade a fine anno).
Tra le prestazioni sociali agevolate più comuni che richiedono l'ISEE ci sono:
- Assegno Unico Universale
- Assegno di Inclusione
- Bonus energia (riduzione delle bollette di luce, gas, acqua)
- Riduzione canone del telefono
- Saldo e stralcio cartelle riscossione Agenzia delle Entrate
- Assegno di maternità e assegno nucleo familiare numeroso erogati dai Comuni, bonus bebé, bonus asilo nido
- Esenzione o riduzione tasse scolastiche e universitarie (bonus libri, trasporto, mensa, abitazione, centri estivi)
- Iscrizione asilo nido
- Riduzioni trasporto pubblico
- Accesso a strutture socioresidenziali
ISEE corrente
La legge 2 novembre 2019, n. 128 ha previsto la possibilità di aggiornare i redditi e i patrimoni presenti nella DSU prendendo a riferimento redditi e patrimoni dell’anno precedente, qualora convenga al nucleo familiare, mediante modalità estensive dell’ ISEE corrente.
Con il messaggio 21 settembre 2021, n. 3155 l’INPS illustra nel dettaglio le fattispecie estensive, le modalità e la tempistica per poter richiedere l’ ISEE corrente aggiornato:
Ai fini della successiva richiesta dell’erogazione delle prestazioni, l’ ISEE corrente, aggiornato nella sola componente patrimoniale o in entrambe le componenti (patrimoniale e reddituale), ha validità fino al 31 dicembre dell’anno di presentazione del modulo sostitutivo della DSU .
- dal 1° gennaio al 31 marzo di ciascun anno resta ferma la possibilità di aggiornare ai fini dell’ ISEE corrente unicamente i redditi e non anche i patrimoni;
- dal 1° aprile di ciascun anno sarà invece possibile aggiornare solo i patrimoni, solo i redditi o contestualmente i patrimoni e i redditi.
In caso di variazione della sola componente reddituale, invece, resta ferma l’attuale data di scadenza dell’ ISEE corrente stabilita in sei mesi dalla data di presentazione del modulo sostitutivo della DSU , salvo intervengano variazioni nella situazione occupazionale o nella fruizione dei trattamenti, nel qual caso l’ ISEE corrente deve essere aggiornato entro due mesi dalla variazione.
ISEE PARIFICATO
Solo i residenti in Italia possono presentare il modello ISEE e i suoi relativi moduli aggiuntivi, gli studenti stranieri o italiani residenti all’estero possono ottenere la graduazione della 2 rata e della tassa regionale attraverso il modello ISEEU PARIFICATO (ex ISEEU) ed è adottato in tutti quei casi per cui non è possibile effettuare il calcolo per ISEE UNIVERSITARIO.
I documenti necessari per richiedere l'ISEEU parificato sono:
- Documento di identità dello studente
- Codice fiscale dello studente rilasciato dall’Agenzia delle Entrate
- Numero di matricola dell’Università
- Per lo studente straniero RESIDENTE in Italia, non autonomo, DSU e attestazione ISEE
- La composizione del nucleo familiare dello studente alla data di presentazione
- Reddito percepito da ogni componente il nucleo familiare, riferito all’anno 2020
- Altre eventuali somme percepite da amministrazioni pubbliche a titolo di trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari, borse di studio;
- Patrimonio immobiliare relativo ai fabbricati
- Qualora il nucleo familiare risieda in abitazione in locazione , valore del canone annuo previsto nel contratto di affitto
- Patrimonio mobiliare, costituito dal saldo al 31/12/2020 e giacenza media per l’anno 2020, di conti correnti, depositi, libretti, bancari e/postali detenuti all’estero E IN ITALIA e saldo alla data del 31/12/2020 per qualsiasi altro tipo di investimento (titoli, azioni, assicurazioni vita etc)
Prima di prenotare il tuo appuntamento assicurati di essere in possesso di tutta la documentazione necessaria alla compilazione della DSU
Scarica qui la lista della documentazione aggiornata
ATTENZIONE: dal 1° Ottobre 2023, con l'articolo 32 del decreto legge 4 maggio 2023 n. 48 convertito con modificazioni dalla legge 3 luglio 2023, è previsto un pagamento al CAF (nel limite massimo di euro 25,00) per l’elaborazione e trasmissione delle DSU successive alla prima, presentate nello stesso anno, e per lo stesso nucleo familiare. Si ribadisce che, continueranno ad essere gratuite la prima DSU presentata e quelle successive alla prima nel caso di variazione dei componenti il nucleo familiare. Per approfondimenti leggi l'articolo completo.